Il momento è arrivato!

BushnellOggi si parte!

Siamo a Wargrave, vicino ad Henley on Thames, tempio del remo. L’ospitalità che stiamo ricevendo è splendida. Il Bushnell Marina ci ospita sul Tamigi in un contesto perfetto: tante barche e tutti gli strumenti per gli ultimi lavori sulla barca (arrivata in perfette condizioni), che non mancano mai.

Siamo in tanti, ci sono Massimo il fotografo e Nicola il regista del documentario che verrà girato sul nostro viaggio, con il suo assistente Alessandro. Il viaggio per arrivare in Inghilterra è stato lungo: una sosta in autogrill in tenda con un freddo cane, la neve al traforo del Bianco e poi Calais. Tanti chilometri, tutti rigorosamente con un’auto a gas.
La Manica mi fa già un po’ di paura: le correnti sono veramente potenti.

Abbiamo poi vissuto questi ultimi due giorni lavorando ed incontrando persone simpatiche ed interessanti, Paddy Poltock, fratello di Roland, Simon, Rosie, Sam, e molti altri ancora. I luoghi sono molto belli, curati e qui si vede una grande tutela dell’ambiente. Il fiume produce benessere: mi vengono in mente tante occasioni perse in Italia.

Adesso vi sto scrivendo dalla tenda: è notte fonda, fa freddo ma il cielo è sereno. Dormiamo in tre.

La vita è bella. Stiamo mangiando grazie ai pochi soldi che restano e all’ospitalità degli amici. Tra poche ore si inizia!

Un abbraccio a tutti.

 

La barca è partita!

Mi sembra incredibile: fino all’ultimo momento c’erano ancora buchi da fare e viti da stringere. Poi, con due ore di ritardo, siamo partiti.

Leaving Giudecca
 

Dopo pochi colpi di remo una leggera brezza si è alzata: Jacopo e Giorgio, maestro di canottaggio che è stato il nostro terzo membro d’equipaggio, hanno potuto godersi la vita. Le vele sono perfette. Ombra e Daniela della CO.RE. hanno fatto un ottimo lavoro.

La Canottieri Giudecca ci ha salutato nel migliore dei modi. Abbiamo avuto l’onore di avere l’alzaremo da Giovanna della Toffola, che, per l’emozione del capitano, non abbiamo potuto ricambiare.

Ringraziamo anche Michael, il vikingo, ci ha seguito con la sua barca, così come Giovanni, Niccolo e Diana (i cui alberi, e non solo, viaggeranno con noi), Maurizio Raunich, Radames (che ci ha regalato dell’attrezzatura da pesca), e tanti altri amici.

Jacopo and GiorgioAbbiamo poi ammainato le vele e raggiunto San Giuliano a remi. In totale poco più di 8 km percorsi in 1 ora e 15 minuti. Grazie Giorgio!

Bepi Bruson e Sandro Rallo con grande generosità hanno trasportato con noi la barca a Motta di Livenza, non senza qualche piccolo contrattempo.

La De Girolami, e Gianni in particolare, ci hanno atteso ben oltre l’orario di chiusura e la barca è partita, carica dei nostri sogni e propositi.

Noi la raggiungeremo in treno a Wargrave, vicino a Henley on Thames, presso la darsena Bushnell.

Grazie a tutti! Partiamo con tutti voi che ci avete aiutato.

 

Siamo quasi pronti

Mancano ancora gli ultimi dettagli, poi Clodia sarà pronta per lasciare Venezia. Dopo tre mesi spesi nella Lago Art Waiting Room, abbiamo passato la ultime due settimane lavorando all’aria aperta, alle prese con pioggia e neve: ma finalmente è arrivata la primavera!

Canottieri GiudeccaLa Canottieri Giudecca, un prestigioso club remiero formato da persone meravigliose, ci ha ospitati ed aiutati. Desidero ringraziare Giovanna della Toffola, vincitrice di quattro Regate Storiche di Venezia: ci ha trasmesso il suo calore e dato molto aiuto.

Molti amici ci hanno supportato, in un miracolo chiamato solidarietà: Silvio Lago è stato straordinario, Niccolo Zen ha costruito dei meravigliosi alberi, Michael Kierkgaard ha aggiunto un tocco di vera storia Vikinga su Clodia, costruendo autentici remi nordici. Siamo molto grati anche a Diana, Massimo Di Nonno, Jacopo, Giulia Julita, Alfonso, che ci ha nutrito in questi pazzi giorni di lavoro.

La barca è stata messa alla prova nel Canale della Giudecca ed è fantastica. Vola con grazia sull’acqua: grazie Roland, Clodia dev’essere il tuo capolavoro.

Clodia on water
 
Ieri abbiamo ricevuto una visita tanto inaspettata quanto apprezzata: Guillemette Dufouleur, “pianiste de l’aventure” e Christophe Clavet, “photographe de l’aventure”. Ci hanno raccontato la storia del loro viaggio su una bicicletta mossa dalla forza umana e dall’energia solare, che trasporta un pianoforte.

Stanno attraversando l’Europa per portare la musica laddove non ci si attenderebbe di trovarne, e portando a tutti un po’ di poesia. Potete trovare maggiori informazioni nel loro sito www.pianotrip.com. Un progetto fantastico ed illuminante: spero di incontrarli molto presto lungo il nostro percorso, poiché costeggeranno il Danubio per un lungo periodo.

pianotrip

 
Dopo il violoncello di Mario Brunello, cosa ne pensate del pianoforte di Guillemette Dufouleur? Cercherò di farlo accadere.

Le scorse settimane sono state molto dure per me, sempre di corsa per incontrare persone, chiedere aiuto, trovare cose, rilasciare interviste e finire la barca. Ma sono veramente felice. Jacopo è un compagno di avventura fantastico e tutte le persone che ho incontrato… Sono senza fiato e senza parole: non sarei mai arrivato fino a questo punto senza il loro aiuto.

Giovedì 8 Aprile, Clodia sarà messa in acqua per lasciare la Canottieri Giudecca e raggiungere un camion “De Girolami”, che la trasporterà (gratis) in Inghilterra a Wargrave, presso i cantieri Bushnell sul Tamigi. Un po’ di barche ci seguiranno nel breve tragitto: sarà un momento molto emozionante per me.

A presto amici. Be water.

Giacomo